Situata nel cuore del mar Mediterraneo, Malta è una perla di rara bellezza storica, naturale e religiosa. L’arcipelago Maltese a rappresenta forse l’esempio più intrigante ed affascinante di coevoluzione tra usi e costumi mediorientali, nordafricani, italiani e britannici che ha dato vita ad una cultura tra le più variopinte e suggestive d’Europa.
Il fascino di Malta risiede nei templi megalitici di Hagar Qim, più antichi di Stonehenge, nella cattedrale di San Giovanni, sede dell’ordine militare-religioso più misterioso e potente della cristianità, i cavalieri dell’ordine di Malta, e nelle sue innumerevoli spiagge incontaminate, su tutte la Blue Lagoon di Comino o la disabitata isola di Fifola.
In ogni angolo dell’arcipelago ci si può imbattere in meraviglie uniche come la cittadina dei pescatori di Marsaxlokk, nella quale è possibile vedere i tipici “Luzzi” le imbarcazioni “con gli occhi” portafortuna, oppure i caratteristici “Gallariji” presenti in ogni quartiere cittadino, balconi dal fascino arabeggiante, le case a schiera tipiche dei quartieri londinesi, l’antica capitale Mdina, che sembra quasi sospesa nel tempo con le sue mura medievali, oppure il Popeye Village, set del famoso film di Robin Williams.
Malta è anche molto apprezzata per la sua singolare arte culinaria, che rispecchia in toto la multietnica storia di questo paese. Nei vicoletti di ogni città possiamo assaggiare i pastizzi, esempio sublime di street food, piccole torte salate di pasta sfoglia farciti con ricotta, carne o piselli, magari bevendo un sorso di Cisk, la tipica birra maltese, oppure i fazola bajda bit-tewm u tursin, fagioli conditi con aglio prezzemolo e olio, o il Gbejna, tipico formaggio di latte di capra, la cui versione fritta è un esperienza unica e irripetibile.
La cucina maltese eccelle sia nei piatti di pesce, in particolare coi i vari piatti a base di Lampuki, tipico pesce presente in questo arcipelago, sia nei piatti di carne, su tutti il Fenkata, piatto a base di coniglio che è cucinato sia fritto che stufato.
Per i palati più golosi, Malta offre anche tante varietà di dolci, su tutti meritano i Kannoli tal-Irkotta, simili ai cannoli siciliani e la “Helwa tat tork”, torta a base di mandorle.
I pastizzi sono sicuramente il piatto simbolo della cucina maltese ed ecco come prepararli:
- 300g di ricotta,
- 2 uova,
- 1 mazzetto di prezzemolo tritato,
- Sale e pepe,
- 750g di pasta sfoglia,
- 1 uovo sbattuto
- Mettere in una ciotola la ricotta, il prezzemolo, le uova, il sale e il pepe e mescolare il tutto.
- Stendere la pasta sfoglia fino ad ottenere una sfoglia sottile.
- Ricavarne cerchi di 9 cm di diametro.
- Spennellare i bordi dei cerchi con l’uovo sbattuto e mettere nel centro una cucchiaiata di ripieno. Chiudere e ripiegare i lembi unendoli.
- Spennellare l’esterno con l’uovo rimasto e cuocere in forno preriscaldato a 200° per 30 minuti circa.
Inoltre si può provare la versione i pastizzi tal-pizelli: aggiungendo al ripieno dei piselli passati e un po’ di spezie a piacere.